Come è noto, l’industria della moda è tra le più inquinanti al mondo, seconda solo a quella del petrolio. Per produrre una t-shirt servano circa 2.700 litri d’acqua, pari al fabbisogno di una persona per due anni e mezzo.

È possibile però ridurre l’impatto ambientale e al tempo stesso tutelare gli animali che troppo spesso sono vittime del settore moda, coniugando stile e sostenibilità.

In che modo? Un’alternativa è utilizzare tessuti ecologici e vegetali, come quelli realizzati dalla lavorazione del cactus.

Come viene realizzato questo tessuto e perché è meno inquinante?

La pelle di cactus è una preziosa alternativa alla pelle animale: cresce spontaneamente e non necessita di elevate quantità di acqua.

Le foglie del cactus, una volta raccolte, vengono lasciate ad essiccare al sole dai 3 ai 6 giorni, in un procedimento che non richiede l’impiego di altre fonti di energia.

Inoltre, ogni tronco viene lasciato intatto per permettere alle foglie di ricrescere.

Con questo procedimento è possibile risparmiare circa 7,5 litri di acqua nel processo di produzione, rispetto alla quantità impiegata per la produzione di borse in pelle vera.

Le borse Aviam

Paola D’Antonio, founder di Aviam, si impegna a coniugare design e sostenibilità.  I prodotti, infatti, sono belli, funzionali ed anche in grado di tutelare gli animali e il pianeta.

Il nome del brand è un omaggio alla tradizione e alla mediterraneità. Aviam in latino significa nonna ed è proprio alla sua nonna che Paola dedica l’intero progetto.

Aviam è un brand che fa del rispetto dell’ambiente e della valorizzazione del made in Italy i suoi valori fondamentali. Colori sofisticati, linee moderne e completamente cruelty free caratterizzano questi prodotti in pelle vegetale.

Le borse realizzate dal marchio, infatti, sono realizzate con le foglie di cactus Nopal, comunemente chiamiato fico d’india.

L’interno della borsa è foderato al 100% con cotone di biologico, di cui 70% da riciclo (GRS), 30% da agricoltura biologica (OCS), una delle colture più ecologiche al mondo. 

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