Secondo l’ultimo numero di Vogue British, Aviam è uno dei marchi più interessanti e innovativi nel panorama mondiale.
Vogue incentiva da più di un secolo la creatività e l’artigianalità, sia premiando i brand che si distinguono nel campo dell’innovazione sia facendo luce sulle criticità delle aziende. Recentemente, infatti, ha intrapreso una battaglia per rendere più sostenibile il settore della moda che, come è noto, è tra i più inquinanti al mondo.
BORSE TIMELESS
Come si dice spesso, il futuro è in mano alle giovani generazioni e l’articolo di Vogue propone un nuovo paradigma ecosostenibile. La rivoluzione parte dal concetto di “timeless”:una tendenza che punta a nuovi design senza tempo, capaci di andare contro le logiche consumistiche che hanno caratterizzato questi ultimi decenni. Il lavoro che sta facendo Vogue serve a sensibilizzare sui nuovi temi che hanno a cuore i più giovani e contrastare l’acquisto compulsivo. C’è una consapevolezza maggiore sugli sprechi e sul valore degli oggetti, quindi il mercato deve adeguarsi e rispettare queste sensibilità.
“Handcrafted” significa fabbricato a mano ed è il secondo termine più utilizzato all’interno dell’articolo. I nuovi designers offrono una nuova idea di moda, capace di fondere le esigenze del momento con le tecniche che venivano usate in passato. La qualità dei prodotti si vede anche dalla lavorazione: in molti dicono addio alle catene di produzione automatizzate.
Anche la sostenibilità è un tema importante perché scegliere un capo di abbigliamento ecosostenibile significa pensare al futuro del pianeta. Tanti clienti controllano le etichette prima di effettuare un acquisto e valutano più opzioni per fare scelte più sane.
AVIAM TRA I MARCHI PIU’ INNOVATIVI
Aviam è tra tutti il marchio più innovativo! Le sue borse in pelle di cactus vegan leather sono un ottimo compromesso perché uniscono lo stile all’uso più consapevole della materia prima. Anche il processo di lavorazione è eco-friendrly perché richiede un dispendio energetico minimo. L’essicazione è naturale, avviene infatti attraverso raggi solari e le piante hanno bisogno di un quantitativo d’acqua minore rispetto agli altri tipi di produzione. Questo processo permette di salvare la vita a 70 milioni di animali, il quantitativo usato annualmente solo in Italia per la fabbricazione di oggetti di pelletteria.